Lavorare all’estero
Come fare un’esperienze formative all’estero, apprendere una nuova lingua o intraprendere un percorso di specializzazione:
Se stai valutando di frequentare un corso di lingua all’estero ti consigliamo di scegliere istituti che sono membri di associazioni di scuole o di enti di formazione: garantiscono degli standard di base, attraverso costanti controlli sia sui programmi sia sui risultati linguistici ottenuti. Alcune scuole, essendo collegate a college o università, sono anche in grado di offrire maggiori servizi (come attività sociali, sportive ed altre) ed assistenza.
In alternativa c’è l’opzione delle summer o winter schools, ovvero corsi organizzati annualmente dalle università di tutto il mondo. Le classi sono costituite da gruppi internazionali di ragazze e ragazzi e permettono ai partecipanti di studiare una disciplina specifica oppure di approfondire la conoscenza della lingua e della cultura del Paese in cui si trovano. L’esperienza dura da 1 a 8 settimane e si svolge durante le vacanze estive o nel periodo invernale. Al termine vengono rilasciati degli attestati di partecipazione e – quando riconosciuti dall’Ects – crediti formativi universitari che avranno valore presso l’Università.
Altra opportunità che ti potrebbe interessare, se hai già una discreta conoscenza della lingua e frequenti una scuola secondaria superiore, è quella di svolgere un periodo scolastico all’estero. Questo programma è rivolto a chi ha tra i 15 e i 19 anni non compiuti al momento del rientro in Italia, ma il requisito dell’età varia da Paese a Paese, pertanto ti consigliamo di rivolgerti alle agenzie che organizzano questi percorsi per ricevere informazioni precise e dettagliate. Il periodo di formazione va da un minimo di due mesi ad un massimo di un anno. Esistono in Umbria e nel web numerose agenzie locali e nazionali che organizzano periodi scolastici all’estero e vacanze studio.
Per sostenere la tua formazione all’estero il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale mette inoltre a disposizione opportunità e borse di studio.
Poi puoi trovare tutti i percorsi di apprendimento e mobilità dell’Unione Europea all’interno del programma Erasmus+ che prevede una serie di interventi per chi vuole muoversi in Europa per ragioni di studio, per svolgere un tirocinio o per fare altre esperienze (lavoro, volontariato).
Se frequenti l’Università hai la possibilità di svolgere parte del tuo percorso di studi all’estero, partecipando a programmi di scambio internazionale oppure beneficiando di fondi stanziati per stage, tirocini o periodi di ricerca per stesura della tesi di laurea.
Gli studenti e le studentesse dei corsi di laurea che consentono l’accesso alla carriera diplomatica possono anche usufruire dei fondi MAE CRUI che permettono la realizzazione di tirocini all’estero della durata di 3 mesi presso le Ambasciate e le Rappresentanze permanenti delle Organizzazioni Internazionali. Se ti interessa rivolgiti all‘Ufficio Relazioni Internazionali del tuo Ateneo. Ti suggeriamo inoltre di consultare preventivamente sul sito i progetti offerti dalle singole Università.
Vuoi studiare in Paesi non appartenenti all’Unione Europea? Non solo è possibile, ma è anche altamente formativo. Ovviamente per frequentare dei corsi, ad esempio, in America, Australia o in Cina occorre possedere un visto di studio. Le procedure e i tempi necessari per ottenerlo variano in base al Paese di arrivo. Controlla questo sito.
Se stai scrivendo la tesi o hai appena conseguito la laurea e conosci l’inglese e/o il francese puoi svolgere un tirocinio di qualche mese presso alcune delle maggiori organizzazioni internazionali, come, ad esempio, il Sistema Nazioni Unite (ONU, UNDP, UNESCO, UNICEF..), le IstituzioniFinanziarie Internazionali (FMI, BANCA MONDIALE) o altre (CONSIGLIO D’EUROPA, ESA, CERN, NATO..). Per saperne di più, visita la pagina dedicata sul sito del Ministero degli Esteri. Un suggerimento: tieni monitorata questa pagina per non perdere servizi, opportunità e proposte.