Sagre, sagre, sagre

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L’Estate in Umbria (o forse in ogni regione d’Italia?) significa solo una cosa: sagre, sagre, sagre.
Le feste di paese sono gettonate ad ogni età, dai ragazzi che vanno al pub ad ascoltare i dj locali agli anziani che si ritrovano a ballare il liscio accompagnati dall’orchestra, passando per le famiglie con i bambini che passano a mangiare piatti tipici e a fare un giro per le bancarelle.
Ovviamente ogni località ha la propria sagra, che nonostante il modus operandi sempre simile si distingue per una propria piccola particolarità. Molte sono dedicate a un alimento specifico della zona o a un tratto distintivo del territorio, altre si distinguono per giochi, rivisitazioni storiche o altro ancora. Contare tutte quelle presenti in Umbria forse è addirittura impossibile, ma qui ho raccolto le mie preferite, quelle tra agosto e settembre che non vedo l’ora che arrivino.

La prima in ordine temporale è la “Festa d’Estate – Morra a Tutta Birra”, che si trova appunto a Morra, frazione del comune di Città di Castello. Copre due weekend dal 28 al 30 luglio e dal 3 al 6 agosto, e si distingue per la grande quantità di birra e la bontà del cibo, nello specifico lo stinco. Lo spazio giovani è in mezzo a un grande prato in cui la console è messa al centro, così da poter ballare tutto intorno. I dj e i gruppi chiamati a suonare sono tra i più conosciuti in Umbria, quindi il divertimento, l’atmosfera e la buona musica sono assicurati.

Dal 18 al 27 agosto c’è la sagra della Porchetta a Costano, comune di Bastia. La porchetta è uno dei cibi più combattuti dell’Umbria (ma non solo, il dibattito si estende anche alle regioni limitrofe): ogni paese con la tradizione della porchetta sostiene di essere quello che la fa meglio. C’è da dire che il livello della competizione è alto, ma la porchetta di Costano si afferma senza dubbio tra le prime sul podio. Come se la porchetta non bastasse, alla sagra di Costano trovate anche l’angolo del Ghiottone, dove potrete completare la cena con una crêpes preparata con tanto amore.

Un altro alimento apprezzatissimo e di cui la cucina umbra va molto fiera è la cipolla di Cannara, ed è proprio qui che si tiene la Festa della Cipolla. Dal 5 al 10 e dal 12 al 17 settembre qui troverete sei stand gastronomici che propongono menu differenti, tutti a base delle tre diverse varietà di cipolla di Cannara già presidio Slow Food (rossa, dorata, piatta). Troverete i piatti classici come la zuppa di cipolle, le cipolline in agrodolce, ma ciò che vi sorprenderà non è l’utilizzo di un alimento classico negli antipasti, nei primi e nei secondi, ma il fatto che anche i dolci hanno la cipolla come ingrediente base. Tra questi potrete assaggiare il cipollamisù e il bombolone alla crema di cipolla. Per finire la serata, come ogni sagra estiva che si rispetti ad aspettarvi c’è la musica: orchestra, dj set e band live nel paesino caratteristico.

Jaele Fo