Musìca. Un’esperienza tutta da sentire

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Pianoforte posto all'ingresso della mostra

“Da dove proviene questa musica?”, mi sono chiesta giovedì mattina mentre approfittavo di un po’ di tempo libero per una passeggiata all’aria aperta.

Cassero di Porta Sant’Angelo

La melodia, che sembrava emanare direttamente dalle antiche mura della più grande delle porte medievali di Perugia, il cassero di porta Sant’Angelo, mi ha convinta a entrare.

Situata alla fine di corso Garibaldi, accanto al Tempietto, la Torre del Cassero da ormai quattro anni ospita Musìca. Un’esperienza tutta da sentire, una mostra didattica, e aggiungerei sensoriale,

Interno della mostra

la quale porta alla luce circa duecento strumenti musicali antichi in perfetto stato dal Medioevo al secolo scorso, ma anche una raccolta di partiture a stampa e manoscritti originali appartenenti a diverse epoche. Il tutto è reso ancora più magico da riproduzioni di dipinti di arte musicale e figurativa,

Rappresentazione di un dipinto

che fanno da sfondo all’intera esposizione, e che hanno l’intento di omaggiare grandi figure del passato come Morlacchi, Perugino, Pinturicchio.

La visita si articola nei tre livelli della struttura d’epoca medievale e si trasforma in un vero e proprio percorso sensoriale,

Scorcio dalla Torre

grazie alle melodie che accompagnano il visitatore e ai moltissimi scorci di cui si può godere direttamente dalle aperture della torre e che si affacciano sulla città e sul paesaggio circostante.

Quando la mostra sembra concludersi, al visitatore aspetta ancora qualcosa. Salendo gli ultimi gradini, si accede infatti alla terrazza della torre, ed è subito magia.

Vista panoramica dalla terrazza

Da un lato chiese, campanili e tetti della città, dall’altro la biblioteca San Matteo Degli Armeni e il monastero di Monteripido. Non a caso, nelle serate estive vengono organizzati aperitivi, grazie ai quali poter gustare non solo un buon panorama ma anche concerti e conferenze e perfino visite a lume di candela.

Un percorso didattico che si estende anche al Complesso monumentale di San Matteo degli Armeni, in cui è possibile visitare un allestimento di strumenti a corde percosse, e al Complesso di San Benedetto dei Condotti,

Esposizione al Complesso di San Benedetto dei Condotti

ospitante una collezione di pianoforti, fortepiani, tastiere mute e clavicembali, con l’obiettivo di rendere l’itinerario uno strumento di valorizzazione del Rione di Porta Sant’Angelo.

L’esposizione è inserita all’interno del progetto
“Musìca – Percorso didattico diffuso degli strumenti musicali antichi”, a cura dell’Associazione culturale “Arte e musica nelle terre del Perugino” (la cui storia è raccontata nel servizio di Andrea Barcaccia) e sostenuto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Perugia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e dalla Fondazione Guglielmo Giordano.

Filo conduttore dell’itinerario si mostra essere dunque il binomio storia-musica, come si legge nel sito:

Il progetto si propone di adempiere ad uno degli scopi più nobili che la cultura possa avere: salvare dall’incuria del tempo la memoria e il patrimonio del passato, per traghettarli – attraverso un presente responsabilmente vissuto – nel futuro.

Bertolt Brecht scrive:

Tutte le arti contribuiscono all’arte più grande di tutte: quella di vivere.

Eleonora Proietti Costa

 

Torre del Cassero di Porta Sant’Angelo – Corso Garibaldi

Orario di apertura:
giovedì 9.00-12.30
venerdì 9.00-12.30
sabato 9.30-12.30 / 15.00-18.00
domenica 9.30-12.30 / 15.00-18.00

Info e prenotazioni: tel. 329 6396295 – 328 9638830
email:artemusicadelperugino@gmail.com
sito:www.artemusicadelperugino.com