Creators Live – il nuovo progetto dello Staff Roghers
Il secondo episodio di Creators Live ha trattato il tema del Gaming con due ospiti d’eccezione.
Marco Merrino, meglio conosciuto come Croix89, gamer italiano con un profilo YouTube di oltre 555mila iscritti. Ha iniziato la sua carriera facendo video-montaggi con cadenza super veloce su YouTube.
Paride Cardinali, o meglio ThePruld, è un gamer perugino con un canale di 454mila iscritti. Si occupa di animazione 3D e si è fatto una carriera con Dark Souls creando una fanpage gigante.
Partiamo dal videogioco. Ognuno di noi è cresciuto con un gioco in particolare, che sia stato in consolle, da Pc o il classico Nintendo. Bene, quel mondo che da piccoli tanto ci affascinava e ci faceva rimanere incollati a uno schermo per ore sta cambiando. Prendiamo l’esempio del Mobile Gaming che sta prendendo sempre più terreno, non escludendo il maggior impegno dell’attività videoludica e non sottovalutando le scarse idee che inondano le aziende. Diciamoci la verità, di videogiochi fighi ne sono stati fatti un sacco.
Il gameplay su YouTube ha contribuito enormemente alla diffusione del videogioco, del quale portano la loro testimonianza ThePruld e Croix89. Sono nati entrambi nel mitico mondo di YouTube, facendo girare i loro video nei gruppi Facebook per accrescere le loro views. Oggi, per le troppe restrizioni che la piattaforma di video sta imponendo ai Creators, i due gamer hanno deciso di spostarsi su Twitch per mettere in gioco loro stessi, non solo i loro personaggi. Entrambi sono comunque concordi sul fatto che YouTube resta una vetrina nella quale non basta solo caricare un video ma serve anche saperlo diffondere.
L’opinione pubblica giudica e giudicherà sempre in maniera positiva o negativa l’impegno di un gamer, soprattutto ne giudica il lavoro. Come sottolinea Paride, tutto sta nel modo di porsi di una persona e in come si interagisce con il pubblico. Inoltre, Marco afferma che è il lavoro più bello del mondo, nonostante costi giorni interi di fronte a uno schermo o passati a rivedere la stessa scena per cinquanta volte.
Si è parlato anche del temuto product placement, che non ha fatto dormire Marco i primi tempi, per il malessere che si generava nell’avere un gioco o un prodotto gratuitamente. Con il passare del tempo, però, è diventato un piacere e una scoperta. Ovviamente ci sarà sempre qualcuno che avrà da criticare i placement, ma è anche vero che quando sei un singolo a farlo hai un po’ di responsabilità artistica che ti precede.
Non è da trascurare il condizionamento che si ha nel giocare in diretta su Twitch, per questo i due Creators preferiscono non trattare alcuni giochi, perché li coinvolgono personalmente, come per Paride è The Last of Us 2. Un gioco è un’esperienza personale, non solo un’esperienza videoludica.
Non perdete il prossimo appuntamento di Creators Live, venerdì 24 luglio nel profilo dell’Informagiovani Perugia per fare domande, intrattenervi e ispirarvi.
Primo appuntamento di Creators Live –> Scottecs e Cartoni Morti
Valentina Proietti