In italiano letteralmente “grandi panchine” sono delle installazioni artistiche create dall’architetto americano Chris Bangle e sua moglie Catherine e posizionate in punti panoramici. Le Big Bench sono alte all’incirca due metri e mezzo e lunghe tre metri, ed è possibile arrampicarcisi per osservare il panorama, magari anche già conosciuto, da un’altra prospettiva. L’idea è proprio quella di guardare le cose con un occhio differente, per poter notare cose nuove e non perdere lo stupore per le meraviglie del mondo. Per citare le parole dell’ideatore: “Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso”.

La prima grande panchina è stata costruita nel 2010 in provincia di Cuneo, in Piemonte. Da lì il progetto è diventato un’esperienza collettiva, difatti altre panchine ufficiali sono state realizzate grazie al sostegno economico di sponsor privati, a cui Chris Bangle ha fornito gratuitamente i progetti per costruirle. L’unica condizione che devono rispettare è che le panchine siano poste in un punto panoramico accessibile al pubblico e che rispettino lo spirito sociale con cui era nata la prima.
Ad oggi le panchine esistenti sono 279, la maggior parte si trova in Piemonte ma sono distribuite in tutta Italia e anche in Scozia, Galles, Svezia e Spagna. Solo in Umbria ce ne sono ben cinque tra costruite e in costruzione, e le possiamo trovare all’azienda agricola Carini di Colle Umberto in mezzo a un oliveto secolare che si affaccia su campi e vigneti della valle del Rio Caina, a Città di Castello nell’agriturismo “La Miniera di Galparino”, e a Preci, dove la panchina è stata posizionata all’interno del cratere del sisma del 2016. Le prossime previste saranno a Montefalco e a Bevagna.

CC BY-SA 2.0
Se avete intenzione di visitarle iniziate alla grande e rendete la vostra esperienza ancora più divertente acquistando il passaporto BBCP dove potrete collezionare i timbri di tutte le panchine su cui vi sarete arrampicati. Ciascun timbro riporta il logo delle Grandi Panchine ed il nome del paese in cui sono situate. Se l’iniziativa vi ha incuriosito inseritela nei buoni propositi del 2023 e iniziate a viaggiare con uno sguardo diverso sulle bellezze della natura e della nostra Terra.
Jaele Fo